I 20 migliori alimenti antitumorali

Tra i tanti alimenti dalle proprietà benefiche abbiamo selezionato venti cibi cosiddetti “anti-cancro“, perché gli antiossidanti in essi contenuti hanno un’azione contro specifici tipi di tumore.

Questo non vuol dire che se mangiamo sempre e solo uno di questi alimenti non ci ammaleremo mai, così come non è vero che basta assumere questi nutraceutici in pillole per evitare di mangiare sano!

Solo l’insieme di questi alimenti in una dieta sana e equilibrata, mediterranea e eubiotica, ci protegge e ci difende.

Fatta questa premessa, vediamo quali sono questi cibi dalle proprità antitumorali.

1. Aglio e cipolla 

Aglio e cipolla 

I bulbi utilizzati in cucina (aglio, cipolla, porro, scalogno ed erba cipollina) possono frenare lo sviluppo del cancro, in particolare all’esofago, allo stomaco e al colon.

Le proprietà antitumorali di questi bulbi sembrano legate al loro contenuto di sostanze solforate.

Soprattutto nel caso dell’aglio, è fondamentale l’apporto di alcuni polifenoli come la quercetina, una molecola che impedisce la crescita di cellule cancerose coltivate in laboratorio e che interferisce con lo sviluppo dei tumori negli animali.

2. Alghe

Alghe

Secondo alcuni studi, la bassa incidenza di alcuni tipi di tumori nelle popolazioni, orientali, in particolare nei giapponesi è da ricondurre al largo consumo di alghe. I principi attivi sarebbero la Fucoxantina e il fucoidano, un polisaccaride.

Certo, alimentarsi con le alghe non è facile per chi non è abituato al loro sapore, ma basta cominciare con piccole dosi, contenute nel sushi, i famosi rotolini di riso e pesce che compongono una delle specialità della cucina giapponese più apprezzate in Italia.

La spirulina, in particolare,  è un’alga blu-verde utilizzata come integratore alimentare per le sue proprietà ipocolesterolemizzanti, ovvero capaci di ridurre i livelli plasmatici di colesterolo.

Tra le altre sostanze bioattive, è anche ricca di composti chiamati porfirine strettamente correlate alla molecola della bilirubina, un potente agente antiossidante e antiproliferativo.

Studi recenti hanno evidenziato che la sprulina e i suoi componenti tetrapirrolici hanno ridotto sostanzialmente la proliferazione del cancro al pancreas sperimentale. Inoltre, i dati supportano un ruolo chemiopreventivo di questa alga commestibile.

3. Arance e limoni

Arance e limoni

Le arance facilitano i processi di detossificazione dell’organismo dalle sostanze cancerogene e sono efficaci nel prevenire i tumori all’esofago e allo stomaco. Contengono anche polifenoli e terpeni, che bloccano la crescita delle cellule tumorali.

Se l’arancia è rossa, ancora meglio: contiene molte antocianine, pigmenti naturali dallo straordinario potere antiossidante.

Nei limoni, le molecole con notevoli capacità antiossidanti e antitumorali sono i flavonoidi, presenti ad alte concentrazioni, e i limonoidi, che si ritrovano soprattutto nella buccia.

4. Carciofi 

Carciofi 

Il carciofo sembra avere un effetto protettivo nei confronti del cancro al fegato grazie alla presenza di polifenoli, secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Nutrition and cancer”.

5. Carote 

Carote 

I carotenoidi, antiossidanti presenti in frutti e ortaggi gialli e arancione, sono in grado di proteggere contro il carcinoma mammario.

Uno studio danese, poi, ha individuato nelle carote il falcarinolo, sostanza contenuta anche in sedano e prezzemolo, che aiuta a prevenire il tumore al colon.

6. Cavoli

cavolfiori

Le crucifere (cavoli, broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, verze, rape e ravanelli) sono tra i cibi che meglio contrastano i tumori.

Il consumo di cinque o più porzioni di crucifere alla settimana è stato associato a una riduzione del 50% del rischio di cancro alla vescica, mentre con almeno una porzione al giorno si può dimezzare il rischio di tumore al seno.

Responsabili di gran parte di questi effetti benefici sarebbero i glucosinolati.

7. Cioccolato 

Cioccolato 

Basta non esagerare e il cioccolato fondente può far parte di una dieta salutare.

È infatti ricchissimo di polifenoli, potenti antiossidanti in grado di rallentare i processi di degenerazione cellulare: un solo quadratino ne contiene quanto una tazza di tè verde, mentre una tazza di cioccolata calda contiene cinque volte più antiossidanti di una tazza di tè nero e tre volte più di una tazza di tè verde.

Attenzione però: il cioccolato contiene anche grassi e zuccheri, ed è piuttosto calorico.

8. Curcuma

Curcuma

La curcuma è una polvere dal colore giallo rizoma intenso ottenuta dalla frantumazione del di una pianta della famiglia dello zenzero, che cresce prevalentemente in India. Lì è largamente impiegata in cucina (è anche ingrediente principale del curry).

La curcumina contenuta in questa spezia possiede un rande potenziale antitumorale, particolarmente efficace contro il cancro al colon. Effetti analoghi sono prodotti dal gingerolo, contenuto nello zenzero.

9. Finocchio

Finocchio

Come altri ortaggi e frutti (cipolla, mela uva), il finocchio è ricco di quercetina, flavonoide di recente preso in esame da un gruppo di ricercatori delle università di Ottawa, in Canada, e di Aberdeen, in Scozia.

Lo studio, condotto su circa 700 persone e pubblicato sul “British Journal of Nutrition”, conclude che un’assunzione quotidiana di quercetina può essere in grado di dimezzare il rischio di insorgenza del cancro al colon.

10. Frutti di bosco 

Frutti di bosco

More, mirtilli, lamponi, fragole e ribes sono ricchi di acido ellagico, che impedisce alle cellule tumorali di creare vasi sanguigni di cui nutrirsi.

Il congelamento non altera se non in minima parte le proprietà di questi frutti, che possono così essere consumati tutto l’anno.

11. Funghi

Funghi

Diversi studi epidemiologici hanno rilevato le proprietà anticancro dei funghi, legate alla presenza di determinati polisaccaridi, in particolare del lentinano, che esercita un’azione stimolante sul sistema immunitario.

Gli effetti protettivi di champignon e porcini si hanno soprattutto nei confronti dei tumori allo stomaco e al colon. 

12. Pesce

Salmone

Acciughe, sardine e salmone sono i pesci più ricchi di omega-3, acidi grassi che possono ridurre il rischio di cancro al seno, al colon e alla prostata e diminuire la capacità delle cellule maligne di dar luogo a metastasi.

Anche i semi di lino sono una buona fonte di omega-3:n contengono fitoestrogeni e lignani, sostanze che aiutano a prevenire il carcinoma mammario.

13. Piante aromatiche 

Piante aromatiche 

Menta, timo, maggiorana, origano, basilico e rosmarino hanno proprietà anticancro poiché contengono i terpeni, molecole capaci di bloccare la funzione di alcuni oncogeni (geni che inducono la trasformazione cancerosa delle cellule).

Il timo e la menta, in particolare, contengono la luteolina, un polifenolo che pare in grado di rallentare  il processo di angiogenesi, cioè la creazione di nuovi vasi sanguigni indotta dal tumore per favorire la propria crescita.

14. Piselli

Piselli

Come la maggior parte dei legumi, i piselli contengono un composto, chiamato inositolo pentachisfosfato, in grado di inibire un enzima (fosfoinositide 3-chinasi) coinvolto nella crescita dei tumori.

Uno studio dell’University College di Londra pubblicato sulla rivista “Cancer Research” suggerisce che una dieta arricchita di legumi potrebbe contribuire a prevenire alcuni tipi di cancro come quelli alle ovaie e ai polmoni.

15. Pomodori

Pomodori

Le proprietà anticancro dei pomodori sono legate soprattutto alla presenza del licopene, un pigmento responsabile del suo colore rosso, presente in alte concentrazioni nella salsa cotta con l’aggiunta di un filo di olio di oliva.

Molti sono gli studi che dimostrano il ruolo licopene nei confronti del cancro alla prostata.

16. Ravanelli

Ravanelli

Le antocianine, i pigmenti responsabili del colore rosso dei ravanelli, sono in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali.

Questi ortaggi poi, fanno parte della famiglia della crucifere, la stessa cui appartengono cavoli e broccoli, e queste piante, in diversi studi scientifici, si sono dimostrate efficaci nella prevenzione di alcuni tipi di cancro, in particolare quello al seno e quello alla vescica.

17. Semi oleosi e frutta secca 

semi di lino

I semi di lino contengono omega-3, antiossidanti e fitoestrogeni come i lignani che abbassano il rischi di cancro alla mammella, alla prostata e al colon retto. Non sono da meno l’uvetta sultanina, le mandorle, il sesamo, le nocciole, le arachidi e le noci: sono consigliate piccole dosi al giorno.

Un pugno al giorno – circa 30 grammi – di noci o mandorle, quando associate ad una corretta e quotidiana alimentazione di tipo mediterraneo, ci aiuta a vivere meglio e più a lungo, riducendo quasi del 30% la mortalità cardiovascolare e dell’11% quella per cancro.

18. Soia

Soia

Molti studi epidemiologici mettono in rapporto il ridotto numero di casi di cancro al colon, alla mammella e alla prostata nelle popolazioni asiatiche. Una delle ragioni di questa scarsa incidenza è che la dieta di questi Paesi è particolarmente ricca di soia.

L’effetto protettivo di questo legume è dovuto ai fitoestrogeni, estrogeni di origine vegetale che esercitano un’azione protettiva, soprattutto nei confronti dei tumori dipendenti dagli ormoni come quelli a seno e prostata.

19. Tè verde

Tè verde

Sono numerose le ricerche che confermano il ruolo importante giocato dal tè verde nella lotta contro il cancro: pare prevenga la sua genesi e ostacoli la formazione dei vasi che lo alimentano.

Il merito va alle catechine, molecole che in laboratorio inibiscono molte cellule tumorali: quelle delle leucemie, del cancro ai reni, alla pelle, al seno, alla bocca, alla prostata.

Per ottenere il massimo effetto dalle catechine vanno assunte bevendo il tè verde e non sotto forma di integratori.

20. Vino

Vino

Per prevenire il cancro può essere utile anche un moderato consumo di vino, limitato ad un bicchiere a pasto per gli uomini e mezzo per le donne.

Il resveratrolo, antiossidante contenuto nelle bucce dell’uva, sarebbe in grado di prevenire i tumori accrescendo il processo di apoptosi (cioè di morte programmata) delle cellule malate. Esso è presente solo nel vino rosso, ma anche il vino bianco e la birra sono preventivi perché contengono numerosi altri polifenoli con funzione protettiva.

Adrian
Adrian
Adrian e laureato in Scienze Motorie, è un esperto SEO con una forte passione per la nutrizione sportiva. Combina conoscenze scientifiche e esperienza pratica per offrire consigli affidabili su come i super alimenti possono migliorare performance sportiva e benessere quotidiano.